Come ho già   scritto di la:

Si tratta solo di regolamentare, c'è spazio per tutti...A mio parere un regolamento efficace dovrebbe prevedere:
- Circolazione delle moto consentita solo in determinati orari, resi pubblici e ben chiari, in modo da evitare pericolose sovrapposizioni con altre attività (quindi dopo il tramonto, e non quando c'è la luna piena)
-Circolazione solo su piste che vengono già battute per motivi di utilità,in quanto censite a livello regionale come "PISTE",e segnalate come tali, ad esempio anche le strade forestali di accesso ai rifugi, (circolare in terreni aperti, cioè al di fuori di tali piste,crea problemi di contaminazione di un territorio che dovrebbe essere lasciato il più possibile intatto, basti pensare al disturbo alla fauna e ai danni al sottobosco quando la neve è poca) del resto non avviene già così da più di 20 anni per quanto riguarda le moto da trial, in estate,si si sulle sterrate,ma no sui sentieri e nei boschi?
-Obbligo di assicurazione RC e targa di circolazione
-Obbligo di comunicare al Comune competente i propri dati prima dell'accesso alle aree consentite, indicando l'itinerario che si intende percorrere,sarà così possibile in caso di danni rivolgersi a persone che potrebbero o essere responsabili o comunque dare indicazioni su eventuali "moto-slittisti irregolari"
-Obbligo di mantenere un condotta di guida e velocità moderate (non ci si trova su un circuito chiuso al pubblico, e la condotta di guida deve considerare cio')

Tutto il resto,specialmente i riferimenti all'inquinamento dei fumi di scarico, lasciano il tempo che trovano,in quanto parliamo di versare una goccia quando in altri ambiti vengono versati secchi interi!
....e naturalmente nulla da dire per la circolazione legata alla pubblica utilità