Antefatto: ieri abbiamo fatto la prima scialpinistica dell'anno, siamo saliti alla Cima partendo da Finero. Siamo poi scesi dalla Val Loana verso l'alpe Cortino, consapevoli del fatto che avremmo trovato buona neve, vista l'esposizione. Giunti sulla strada che risale la valle loana, abbiamo avuto la sgradita sorpresa di trovarla sgombra dalla neve. Fortunatamente per noi era pulita talmente male che siamo riusciti lo stesso a calare su Malesco sci ai piedi, togliendoli solo per brevi tratti ed evitandoci la sgroppata di 4 chilometri con gli sci in spalla. La considerazione che faccio, rivolta agli amministratori del comune di malesco, è questa:
- se si decide di tenere aperta la strada sarebbe opportuno farlo in maniera decente, non lasciando tre dita di ghiaccio sulla sede stradale. in questo modo non potrebbe salire nemmeno un fuoristrada....
- in tutti i comuni montani della vicina svizzera le strade comunali/forestali che d'estate portano agli alpeggi vengono volutamente tenute innevate per consentire ai fruitori della montagna invernale di goderne in santa pace, con le racchette, gli sci da fondo o anche semplicemente a piedi. Noto con grande dispiacere che il comune di malesco va nella direzione diametralmente opposta, mi piacerebbe sapere con quali motivazioni.... (qualche amico influente con la baita a Fondighebi???)
Che ne pensate?