sono d'accordo con voi su "quasi" tutto ,o meglio, su tutto, ma non mi piace la tendendenza che si và a delineare. le moto,i fuoristrada,le motoslitte,gli elicotteri.........ecc.. ovvero tutto quanto fà rumore,è ovvio che non si concilia con l'essenza della montagna ma... un attimo prego. non mi sembra che nelle nostre montagne di tutto questo ci sia un invasione fuori controllo.conosco amanti(veri) della montagna che nel percorso di avvicinamento ci arrivano in fuoristrada e poi vivono la montagna nel miglior modo,conosco persone che usano l'elicottero per trasportare materiale per ristrutturare e far rivivere baite che senza questa possibilità sarebbero in balia della distruzione.........eccc..... i motori in generale non si abbinano allo spirito del silenzio,della contemplazione e dell'armonia che la montagna dà, ma vi sono anche altre cose meno rumorose ma altrettanto devastanti. baite ristrutturate con troppo cemento, invasione di cavi di teleferiche che servono a trasportare materiali ma che poi risultano devastanti per il paesaggio,pannelli solari con relativi impianti elettrici che trasformano baite in "sale cinema", cacciatori amanti della vita all'aria aperta che magari esagerano un pò nella concezione del "selvaggina free". Stiamo attenti nel demonizzare troppo alcuni aspetti ,magari sì evidenti ,ma non unici nel rovinare le montagne che tutti noi amiamo. Buon senso,tolleranza ma anche fermezza nelle proprie convinzioni, non potranno che fare del bene. Credo che un trialista corretto faccia meno danni di un "alpino" che nella sua baita fà una terrazza in cemento armato con i serramenti in alluminio , la porta in ferro(magari verniciata pastello)e un pannello solare di 2 metri che a 10 km sembri un faro fuori luogo.
ciao.
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