Pizzo del Forno (2696 m)
Amici della
Montagna: Alessandro-Disma-Ermanno-Giacomo-Massimo-Nick-Rita |
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Da Montecrestese si raggiunge Nava poi Altoggio e continuando si arriva ad Agarina, bellissima alpe. Da Agarina (1226m) si risale il rio Isorno e mantenendo la sinistra si arriva all' Alpe Nocca. Si salgono i pendii dietro l' Alpe fino ad arrivare al Lago Matogno(2087m-2,30 ore). Risalendo i pendii di fronte al lago si arriva prima al Passo della Fria (2499m) e quindi a sinistra al Pizzo del Forno (4,00 ore) |
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| Lasciamo alle spalle l'Agarina e... | ...prendiamo il bel sentiero che porta all'Alpe Nocca |
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| Oltrepassiamo il rio Nocca sul nuovo ponte... | ...e continuiamo a salire, quando, finalmente, a sinistra... |
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| ...spunta il sole e la luna resiste alta nel cielo. | Ripassiamo il fiume ed eccoci in breve... |
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| ...all'Alpe Nocca ...bell'alpeggio, curato e quasi tutte le baite sistemate. | Notiamo un bel messaggio storico 'invitante' |
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| ...e un' opera ingegnosa per produrre energia. Poi riprendiamo a salire... | ..su un sentiero ripido, quando un messaggio ci dice che 'è finita' |
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| Sotto di noi l'Alpe di Matogno e leggermente a destra... | ...il Pizzo del Lago Gelato. |
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| Arriviamo all' Alpe Ratagina (1920), sullo sfondo il Pizzo del Forno e... | ..appena sopra l'Alpe, una vecchia fontana scavata nei larici. |
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| Riprendiamo il sentiero fino all'Alpe Lago, con bivacco. | Su una pioda una simpatica raffigurazione di camoscio |
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| E dall'alto il lago di Matogno mostra i suoi bei colori. | Arriviamo al passaggio scavato nella roccia per passare con gli armenti in presenza di neve. |
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| Scendo con Rita per 50m poi il buio ci impedisce di proseguire. | In 5 minuti arriviamo al Passo della Fria dove incontriamo cacciatori |
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| Massimo al Passo con alle spalle un magnifico panorama. | Ermanno e Rita partono per raggiungere la cima... |
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| ...e noi li seguiamo, calpestando la prima neve di stagione. | Dalla vetta il panorama è veramente speciale...tante valli... |
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| ...molte cime conosciute e raggiunte! | Foto ricordo |
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| Ritorniamo sui nostri passi, verso il passo e poi... | ...verso il lago, quindi, mantenendoci sulla destra... |
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| ...risaliamo alla Cappella della Croce (2179)... | ...dove ci riposiamo alcuni minuti, osservando sulle pareti... |
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| ...affreschi di vecchia data, la 'Madonna della Vita' | Lasciamo la Cappella, per scendere ad Agarina. |
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| Il sentiero è perfetto... | ...e le indicazioni pure, per cui tra alpeggi deserti, abbandonati... |
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| baite ancora in ordine da ristrutturare (Ermanno testa la tenuta del tetto) | ...e attraversando il bosco con larici resistenti al tempo... |
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| ...eccoci ad Agarina dove tra le baite scopriamo ... | ...un simpatico personaggio 'tipicamente' alpino. |
