Chi ha un minimo di esperienza di montagna non puo' che convenire che Bruno ha perfettamente ragione
Aggiungo che se gli organi di informazione sensibilizzassero con competenza  ai pericoli, anche l'uso di arva pala e sonda non sarebbe necessario renderlo coercitivo ma consapevole, quindi anche con la capacita' di utilizzare questi strumenti.
Come dice Bruno la montagna e' grande il pericolo dipende da tantissime variabili, ora immaginiamo se passasse una legge che proibisce ogni forma di alpinismo ed escursionismo quando il grado di pericolo supera un certo valore, succederebbe che quando sono consentite le escursioni tutti si sentirebbero autorizzati ad andare ovunque.
Dalla mia esperienza della montagna non mi sembra funziona proprio cosi'
Inoltre sembra si manipolino perfino le previsioni meteo per favorire il turismo, probabilmente nei lunghi ponti chi decide il grado di pericolo subirebbe pressioni enormi per tenerlo a livelli bassi.
L'Italia e'diventata una nazione asfissiante dove si cerca di regolamentare tutto, e' vero che poi queste leggi assurde passano nel dimenticatoio, pero'un cittadino e'sempre nella condizione di essere considerato colpevole.
Un saluto a tutti