Alfio, nessuno in questo forum ha mai sostenuto che il problema sia la non accessibilità dei dati del bollettino valanghe, per cui non capisco il senso della frase da te riportata. Ok, lasciamo anche perdere il fatto se sia lecito oppure no proibire a tutti un'attività, sia pure in determinate condizioni, solo perchè qualcuno si fa del male (l'esempio dei numerosi cercatori di funghi che si ammazzano, fatto da Andrea nel suo post, lo trovo molto calzante). Il punto che tu e il relatore di questa legge sciagurata sembrate non capire è che non è affatto vero che con pericolo 3/4 si debba stare necessariamente a casa, come pure che con 2 si possa andare dappertutto. Il bollettino serve a dare un'indicazione di massima della zona, poi uno va sul campo e giudica in base alla sua esperienza e alla sue conoscenze. Se io vedo degli accumuli che mi preoccupano, tutti i bollettini del mondo possono dirmi "pericolo 2", ma io torno comunque indietro. D'altro canto, se c'è pericolo 4 mi sceglierò una gita strasicura stando comunque bene attento a cogliere tutti gli eventuali segnali di pericolo.  Non so se te ne rendi conto ma, se passa questa norma, teoricamente, alla prima giornata con i bollettini che indicano "pericolo marcato (3)", basta che si piazzi una pattuglia di zelanti tutori dell'ordine al Devero per multare di 5000 Euro un centinaio di persone che in realtà stanno correndo meno rischi di chiunque si metta in auto in una giornata di pioggia. Un saluto a tutti.