Grazie a questo meraviglioso sito, ed in particolare al carissimo amico Flavio che ha riportato questo appello, ho inviato la lettera al bisettimanale Eco Risveglio che prontamente ha pubblicato sul n. 46 del 7 giugno 2007 pagina 11:

Tribuna aperta.

Filodiretto Appello di uno svizzero: ”Era il compagno di giochi di un bambino”

Riportate il Gatto del Basodino

Uno scialpinista di Domo l’ha trovato a Robiei

Viveva alla capanna del Club Alpino a Robiei, il Gatto del Basodino, e giocava con la famiglia del guardiano, in particolar modo con Samuele, di 3 anni, siccome era il suo.
Inizio marzo di quest’anno salimmo da Robiei al Basodino ed il micio ci seguì, su e su, fino ad arrivare in vetta, a 3275 m: lo chiamammo il Gatto del Basodino. Per la discesa gli offrimmo il passaggio nel sacco da montagna, siccome la neve era molle, lui accettò. Ci fu poi detto che non era la prima volta che saliva lassù.
L’altro giorno, il 10 maggio, mi recai nuovamente a Robiei, per fare le misure della neve di fine inverno sul ghiacciaio che seguo dal 1991 (mai ce n’è stata così poca a maggio e se l’estate risulterà calda come le ultime sarà una catastrofe per i ghiacciai). Ebbene il Gatto del Basodino non c’era più. I guardiani mi hanno raccontato che a Pasqua il micio aveva seguito degli scialpinisti salendo ancora sulla cima e con tutto il bel tempo che ha fatto durante quei giorni non era nemmeno rientrato giù in capanna passando giorno e notte sulla cima, dove tra l’altro vive anche qualche topo che si nutre dei resti di pic-nic che le cornacchie non riescono a beccare. Viveva sulla cima e dava il benvenuto agli alpinisti che avevano il piacere di accarezzarlo e di fargli le foto. Ebbene il lunedì di Pasqua uno scialpinista ignoto di Domodossola, sembra averselo portato a casa, telefonando in seguito a Robiei alla Capanna dicendo al guardiano che il gatto l’aveva portato a casa sua, senza però lasciare né nome né numero di telefono.
“Caro scialpinista ignoto di Domodossola: ho scelto questa via per comunicarti che a Robiei aspettano tue notizie, per organizzare il rientro del Gatto del Basodino a casa sua. Lo so che nel frattempo ti sei affezionato al micio, perché quella bellissima bestiola è unica e veramente amichevole. Forse volevi salvarla dalle intemperie dell’alta montagna, ma ricordati che lui è il Gatto del Basodino e che 3000 m più in basso a Domodossola, non so quanto stia bene. Sappi pure che alla Capanna Basodino c’è Samuele, solo soletto, siccome non ha più il suo Gatto. Sono sicuro che rimedierai per farlo rientrare, fatti sentire. Grazie.”
Giovanni Kappenberger (Cavigliano)

Caro lettore, facciamo nostro l’appello speriamo che sortisca i suoi frutti.
Grazie alla grande diffusione di Eco Risveglio speriamo che l’anonimo scialpinista domese che l’ha preso sulla cima del Basodino possa replicare al vostro appello e riportare il gatto a casa.

Spero che questo emerito domese, abbia letto l’articolo, e se veramente è un amante della montagna e della natura e dei nostri amici animali (mille volte migliori di alcuni uomini) non replichi all’appello, ma pensi al piccolo Samuele e riporti il gatto alla Capanna Robiei.
Ovviamente dobbiamo sempre emergere e farci distinguere che siamo italiani, dal grande senso civico, in particolare telefonando alla Capanna dicendo al guardiano “che il gatto l’aveva portato a casa sua, senza però lasciare né nome né numero di telefono”.
Spero che questo anonimo di Domodossola legga anche questo post e pensi al piccolo Samuele di tre anni, che ora si ritrova senza il suo gatto !!!!
Buona montagna a tutti i veri amici della montagna, che dovrebbero essere in particolare modo anche amanti degli animali.
Valter