Documento di viaggio

Con amici sono salito alla bocchetta d’Arbola e causa un movimento brusco ho distorto la caviglia con leggera incrinatura del malleolo. Non ho chiamato l’elicottero pensando fosse una cosa da poco, ma scendendo a Pianboglio, la caviglia si è gonfiata e non riuscivo più a camminare... con grande sofferenza mi sono trascinato alla diga del Devero. Una amica che era con me è scesa velocemente all' Albergo “La Baita” postazione di soccorso CAI ed ha chiesto aiuto e la risposta è stata “doveva chiamare l’elicottero …non siamo noi… chieda alla Locanda Fizzi, tanto non si muovono”. L’amica incontrando due del posto ha chiesto aiuto e devo ringraziare i Sigg. Attilio e Renato di Crampiolo che, gratuitamente, si sono prodigati con tanto di trattore a trasportarmi dalla diga al posteggio.
Domanda: a che servono le postazioni CAI se poi non sono efficienti e disponibili verso chi ha avuto incidenti o problemi in montagna pur pagando la tessera CAI da anni?