| 
         FORUM (messaggi) 
  | 
    
| 
     Discussione:  | 
   Re:ARVA  | 
| 
     Autore:  | 
|
| 
     Data/Ora:  | 
   21/10/2006 17:37:09  | 
| 
 E' vero che l'arva può essere utile,ma in realtà se non si è in compagnia (per compagnia intendo un gruppo numeroso e non 2 persone,per giunta provvisti TUTTI di arva con ovviamente la conoscenza dell'uso,sonda e pala) c'è poco da fare: bisogna considerare tanti fattori,il fronte della valanga,lo spessore della stessa e la pesantezza della neve.E sì,perchè si muore anche per lo schiacciamento del torace se si viene compressi da uno spessore di neve "pesante".Qualcuno direbbe che è normale soffocare per schiacciamento del torace,ma poniamo un esempio pur banale che sia:un'escursionista viene investito da un fronte largo 100 metri,ed esso viene sepolto sotto 2 metri di neve fresca, un altro sotto 2 metri di neve umida "pesante" chi avrebbe più probabilità di essere salvato? nonostante 10 amici anchessi attrezzati di arva? Personalmente se nessuno si lascia prendere dal panico è il primo.Comunque sia ciò che salva l'escursionista dalla "morte bianca" oltre la conoscenza dei luoghi che si frequentano,l'esperienza,conoscere il momento opportuno per effettuare una sana escursione su neve, è nell'essere saggi e rinunciarvi,le montagne sono e rimangono lì ad aspettarci e ricordo a TUTTI gli appassionati dell'escursionismo di avere UMILTA' nel rinunciare e affrontare la montagna ,in generale,con timore,paura.E'così che si evitano con sicurezza stragi inutili.Ciao a tutti da un' "INESPERTO"  | 
| Discussione | Data | Autore | 
| ARVA | 17/10/2006 22:09:40 | Carlo | 
| Re:ARVA | 19/10/2006 16:32:47 | cappef | 
| Re:Re:ARVA | 19/10/2006 22:17:33 | alfio | 
| Re:ARVA | 21/10/2006 17:37:09 | Alberto Montecchi | 
| Re:Re:ARVA | 21/10/2006 18:50:38 | Carlo | 
| Re:ARVA | 26/10/2006 02:19:59 | Walter | 
| Re:ARVA | 30/10/2006 14:24:01 | Luigi | 
  |