Mi sembra giusto e corretto se qualcuno scrive fesserie cancellarne le tracce: ma credo sia doveroso che Flavio se è una persona corretta,non permetta solo alle persone che sul filo dell'offesa sputino sentenze (perche toccate sul vivo e sopprattutto invidiose di ciò che riesco a fare) mentre al sottoscritto che scrive critiche costruttive sulla base di fatti da mè vissuti non abbia possibilità di ribadire senza offesa per alcuno.Io,come tanti altri su questa terra ci possiamo sbagliare nel giudicare, in particolare senza prove,cosa che non faccio MAI.A Marco (se no n ho capito male dovrebbe essere l'ex presidente del cai di Garbagnate l'artefice dell'articolo che tende a "crocefiggermi") che ho conosciuto negli anni ho sempre suggerito,visto che si lamentava del fatto che sempre meno gente frequentava gite cai,di organizzarle in modo tale che un gruppo si fermasse prima e chi voleva potesse proseguire.Bè,non mi è sta data alcuna ragione,però visto che le cose peggioravano ha fatto qualche passo indietro ed ora staà organizzando come io gli suggerii tempo fà.Purtroppo la superbia la vanità il credere di saperla alla lunga non serve a molto,sono i fatti  che la rendono vera: inoltre bisognerebbe sentire anche quegli escursionisti che che ci conoscono entrambi e altri che conoscono mè,che non è assolutamente vero che spando m...Quando organizzo qualcosa dico le cose come stanno nella realtà dei fatti dimostrandolo sul campo,mentre Marco ha l'abitudine di stravolgere la gita in programma non a causa di forze maggiori,ma proprio di abitudine scorretta nei confronti dei partecipanti.Non mi pare che sia corretto,a meno che tutti,partecipanti compresi vengano messi al corrente.Mi auguro che questa lettera non venga eliminata,questo per correttezza nei miei confronti e anche per dimostrare a tutti coloro che leggono queste pagine che non ho niente da nascondere e se vi sono lettori che son sicuri, certi delle affermazioni negative su mè,v'invito ad una delle escursioni in modo da giudicarmi sul campo e non tramite un superbo invidioso dal quale si sono allontanati alcuni escursionisti,per il suo modo di andare in montagna e nel trattare in malo modo alcuni partecipanti.GRAZIE