Bah...Bruno..non so di chi possa essere la colpa, ammesso che ci sia. Però non mi pare che queste cose abbiano bisogno di essere insegnate in un corso a scuola :-). Fanno parte del normale bagaglio di educazione di una persona e basta. Il fatto è che anche in montagna, come da qualunque altra parte, questo bagaglio per svariati motivi si è fatto sempre più leggero. Pensa alle strisce pedonali: quanti automobilisti si fermano per far passare i pedoni? Eppure alla scuola guida credo che glielo abbiano insegnato. E quanti pedoni si buttano come càpita in mezzo alla strada di corsa incuranti delle auto che arrivano, quando magari a pochi metri ci sono le strisce? Quanti ciclisti in città vanno sui marciapiedi? Quanti ci parcheggiano l'auto? Potrei continuare all'infinito. Credi davvero , per rispondere alla tua domanda che non è provocatoria,anzi, al contrario, è stimolante per la discussione (grazie quindi per averla posta), che tutta 'sta gente faccia così perchè qualcuno "più vecchio" non si sia preso la briga di insegnare loro le buone maniere? No Bruno...mi sbaglierò, ma credo proprio di no. In questo caso non sono i maestri che hanno sbagliato. Sono gli alunni che se ne sbattono le palle, e alla grande.
Grazie per il tuo intervento, a presto!
Mario