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Discussione: |
Re:Galateo della montagna |
Autore: |
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Data/Ora: |
29/05/2007 20:53:30 |
Caro Giuseppe, per diventare Guardia Ecologica Volontaria devi prima di tutto iscriverti ad un corso di formazione (che normalmente dura circa 4 mesi), organizzato da qualche ente locale, tipo parco, comune o comunità montana. Non so dove tu risieda, quindi non saprei darti informazioni più dettagliate al momento. Poi alla fine del corso devi superare il relativo esame (piuttosto severo, almeno per me è stato così)di fronte ad una commissione regionale formata da esperti ambientali, un avvocato e rappresentanti del Corpo Forestale dello Stato. Superato l'esame aspetti qualche mesetto e poi, una volta che l'autorità giudiziaria (leggi comando dei carabinieri che ha competenza sul tuo comune di residenza) si è assicurata che tu non abbia procedimenti penali in corso, che goda dei diritti politici, che sia in grado di leggere e scrivere (si...proprio così, non ti stupire)allora ricevi il decreto di Guardia Particolare Giurata, il quale diventa valido solo dopo che hai prestato giuramento di fronte al Sindaco del tuo Comune di residenza. Infine fai richiesta (ma questo in genere si fa già appena dopo il superamento dell'esame) per essere assegnato ad un ente (appunto un parco, una comunità montana, un comune o una provincia) presso il quale è attivo un servizio di vigilanza ecologica volontaria. Aspetti ancora almeno un annetto e ti arriva (tramite l'ente di appartenenza) finalmente la nomina a Guardia Ecologica Volontaria della Regione xxx (es.Lombardia per me) in servizio presso l'ente yyy (per me la Comunità Montana Valceresio in Provincia di Varese). In pratica da quando ti iscrivi al corso a quando ti danno il tesserino passano quasi due anni (per me è stato così, magari adesso, con la delega alle Province i tempi si sono snelliti). Alla fine di tutto sei una Guardia Ecologica Volontaria, ossia un Pubblico Ufficiale di Polizia Amministrativa e Guardia Giurata Particolare. Queste sono le qualifiche. Che poi servano (ed in teoria dovrebbero servire) a far rispettare la legislazione (attento..solo quella regionale per la quale il tuo decreto ti autorizza ad intervenire, quindi per esempio su caccia e pesca non hai alcun potere, perlomeno in Lonbardia)qui ci sarebbe molto da dire e discutere... Purtroppo in realtà le cose vanno molto, molto diversamente da come uno si aspetta quando inizia questa lunga avventura, probabilmente per il fatto che la parola "volontario" che compare sul distintivo e sulla divisa non viene presa molto sul serio dalla gente (anche se si sbagliano... se ne è accorto qualcuno che si è beccato anche delle denunce). Adesso comunque questa non è la sede per esternare il mio malcontento e la mia delusione dopo quasi 5 anni di servizio (però per fortuna non ci sono solo quelle, ho anche avuto tante soddisfazioni e credo che so dovessi ricominciare da capo lo rifarei), per cui se ne vuoi sapere di più scrivimi in posta personale, sarò ben lieto di parlare con te di questo argomento. Giusto però per finire (e per darti un'idea riguardo alla domanda che poni): recentemente alle Guardie Ecologiche (parlo sempre di regione Lombardia) è stata tolta la possibilità di sanzionare direttamente chi getta rifiuti, hanno solo la possibilità di segnalare a chi è preposto alle sanzioni (agenti di polizia giudiziaria) il fatto e le generalità del trasgressore (il quale può tranquillamente darle false o rifiutarsi di dichiararle, tanto nessuno gli dice un cribbio di niente...e poi andarsene tanto la Guardia non ha alcun diritto di trattenerlo, sarebbe un sequestro di persona). Capito? Ho postato qui questo romanzo perchè magari, oltre a te, interessa qualcun altro, anche se esce forse (anzi senza forse) dall'argomento di questa discussione. Chiedo scusa a Flavio (come moderatore) se sono andato off topic, eventualmente può spostare questo intervento da qualche altra parte del forum o chiedermi di aprire una nuova discussione. Grazie per la pazienza, un caro saluto a tutti. |