NESSUNO HA AMORE DELLA MONTAGNA PIU GRANDE DI CHI NELLA MONTAGNA TROVA IL PROPRIO SOSTENTAMENTO.
Questa frase mi è rimasta impresa vedendo un documentario sulle montagne ticinesi prodotto dalla TSI.
Tutti avete ragione nel sostenere le vostre tesi e convinzioni.
Il bello di questo forum è proprio nella partecipazione così diversa che dà modo a tutti di esprimersi e di evidenziare convinzioni personali.
non per questo però è giusto considerare corretto ogni pensiero.
Da parte mia ,quindi ,desidero contribuire rispondendo ad alcuni pensieri qui manifestati. Parto da un precedente intervento su una domanada dell'on. Zacchera dove con convizione affermavo che un parco non può calarsi dall'alto con regole ,divieti,principi... ecc.... che risultano poi solo un imposizione burocratica. Un parco vivo e funzionante DEVE essere al servizio e integarato nella gente che lo abita e di chi ne fruisce tutti gli aspetti (che poi cosa non di poco conto sono poi quelli che lo pagano). Il nostro "amato" parco però sembra non sia tutto questo, cose belle ci sono ma purtroppo convivono anche con troppe regole e strutture burocratiche (politiche) che consentono ad un presidente di offendere chi si propone in modo stimolante con la richiesta di verniciare i serramenti..................!
Questo signore dovrebbe scendere dal suo "trono" e incominciare ad imparare ad ascoltare chi gli paga lo stipendio!!!!!!!!!!!!!!!
La montagna selvaggia , e non vorrei che la traduzione fosse ABBANDONATA,non so poi quanto sia da bramare.
In montagna ci possono andare tutti ,(e non solo i SUPERMAN ,o chi ha il telefono satellitare, o chi è naturalista sfegatato,o chi è un fenomeno nel leggere bussola,GPS,CP... ecc......) Imparare da chi è più avanti di noi non è degradante.
Alla direzione del parco SELVAGGIO propongo una educante gita in qualsiasi posto della vicina svizzera , o anche nel trentino,o nel cadore o in val d'aosta per veder come la montagna è curata,valorizzata, resa fruibile .... (ovviamente a loro spese ma senza invitare accompagnatori perchè poi alla fine chi paga è sempre pantalone).
per terminare poi vorrei solo ringraziare il "cacciatore" che mi ha confermato quanto scritto sall'inizio. Mi ha ricordato alcuni vecchi amici cacciatori e pescatori che in quanto ad amore per la natura e ai nostri luoghi potrebbero riempire tutto il lago maggiore.
ciao a tutti
alfio
|